L’addestramento al volo con APR
Al fine di capire ed affrontare le problematiche legate all’attività di addestramento con APR, Abbiamo monitorato alcune scuole di volo; sono emersi alcuni punti molto interessanti:
- Le scuole di volo utilizzano in modo intensivo l’APR grazie ad una pianificazione continuativa dei voli durante l’arco di tutta la giornata.
- La gran parte delle operazioni viene condotta con due radiocomandi connessi mediante un cavo in modalità istruttore/allievo
- L’attività di addestramento pratico al volo è condotta assegnando all’allievo pieno controllo dell’APR sui quattro assi contemporaneamente.
- Lo stesso APR (in genere commerciale della fascia “entry level”) è utilizzato durante tutto l’iter formativo, sempre con le stesse prestazioni
- Normalmente l’APR che l’allievo utilizza per il training è molto diverso da quello che probabilmente acquisterà per le operazioni specializzate professionali.
- Non vi sono variazioni nella risposta ai comandi dell’APR durante le varie fasi dell’addetramento
- L’APR viene operato sempre allo stesso peso.
- La gestione delle batterie, al fine di consentire un’attività continuativa, rappresenta un operazione delicata, che impone perdite di tempo, foriera di problemi.
- Modalità di controllo di volo diversificate vengono utilizzate raramente o mai (volo senza GPS, solo controllo di assetto, perdita della bussola
- Condizioni di emergenza non sono quasi mai simulate o riprodotte
- La valutazione dell’allievo è in genere fatta dall’istruttore sulla base di valutazioni personali, ma non si basa mai su quantificazioni oggettive di performance misurabili.
- Le attività di manutenzione/piccole riparazioni impattano fortemente sull’attività di volo in quanto richiedono che l’APR venga inviato ad un centro assistenza.
Inoltre non bisogna dimenticare che:
Affidabilità e sicurezza sono caratteristiche non negoziabili!!